Edizione 2025

La morte ovvero il pranzo della domenica

Compagnia Diaghilev – Dammacco/Balivo

12 Settembre - Teatro degli Atti

Via Cairoli 42 – Rimini (RN)
Orario: 21.00

CREDITI

con Serena Balivo
ideazione, drammaturgia, spazio, luci e regia Mariano Dammacco
musiche originali Marcello Gori
consulenza spazio e luci Vincent Longuemare
oggetti di scena Andrea Bulgarelli / Falegnameria Scheggia
produzione Compagnia Diaghilev
con il sostegno di Spazio Franco (Palermo), Casa della Cultura Italo Calvino (Calderara di Reno)

Spettacolo finalista al Premio Ubu 2024 nella categoria Nuovo testo italiano

LO SPETTACOLO

Uno spettacolo lieve e toccante intorno al più grande tabù della nostra cultura. Serena Balivo e Mariano Dammacco, binomio artistico noto per sapersi muovere con grande perizia e passo leggero tra poesia e narrazione, aprono uno squarcio di luce sulla morte con La morte ovvero il pranzo della domenica. In scena Serena Balivo, già Premio Ubu come migliore attrice under35 e Premio Ivo Chiesa, dà corpo e voce a una donna non più giovane che ogni domenica va a pranzo dai suoi genitori ultranovantenni, forse i veri protagonisti del delicato e umoristico testo di Mariano Dammacco, già Premio Ubu come migliore novità drammaturgica per Spezzato è il cuore della bellezza. Sebbene in buona salute fisica e mentale, i due genitori sono ben consapevoli che presto dovranno affrontare la morte, il nulla forse o magari un’altra vita, e così non parlano d’altro, arrivando pian piano a incarnare tutte le madri, tutti i padri e tutti noi dinanzi all’ignoto. Lo spettacolo ci conduce dentro un rito che appartiene a molti, il pranzo della domenica, nella sua forma ultima, con una coppia di anziani e la loro figlia in attesa di separarsi, di doversi salutare. La morte ovvero il pranzo della domenica appare come un invito a partecipare a un congedo appassionato e divertito che prova a restituirci la bellezza della vita stessa all’interno dell’esperienza dell’ultima separazione dalle persone amate, e all’interno della potenza nascosta e piena di pudori dell’amore in famiglia, l’amore tra vecchi sposi, l’amore tra genitori e figli.

Nota biografica

DAMMACCO/BALIVO

Mariano Dammacco, autore, regista e pedagogo teatrale, e Serena Balivo, attrice, portano avanti il loro lavoro perseguendo un’idea di teatro d’arte e d’autore e, al tempo stesso popolare, accessibile a tutti per contenuti e linguaggi. La loro ricerca contenutistica e formale è incentrata sul lavoro dell’attore e sulla composizione di drammaturgie originali.
I due hanno creato insieme otto spettacoli: L’ultima notte di Antonio (2012), L’inferno e la fanciulla (2014), Esilio (2016), La buona educazione (2018), Spezzato è il cuore della bellezza (2020), Danzando con il mostro (2022), La morte ovvero il pranzo della domenica (2024), Arlecchino nel futuro (2024).
Il loro lavoro artistico ha ricevuto numerosi riconoscimenti: Esilio è vincitore di Last Seen 2016 (spettacolo dell’anno su Krapp’s Last Post), è vincitore del Premio Museo Cervi, è finalista al Premio Rete Critica 2016, è finalista al Premio Cassino OFF 2017, è Selezione Premio In Box blu 2017; L’inferno e la fanciulla è finalista al Premio In box blu 2016.

Serena Balivo è vincitrice del Premio Ubu 2017 come miglior attrice under 35, del Premio internazionale Ivo Chiesa 2021 e del Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2011.
Mariano Dammacco è vincitore del Premio Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica per Spezzato è il cuore della bellezza, e nella stessa categoria è finalista al Premio Ubu 2024 per La morte ovvero il pranzo della domenica; è vincitore di Italian And American Playwrights Project 2020/22 per La buona educazione, del Premio nazionale di drammaturgia Il centro del discorso 2010 per L’ultima notte di Antonio e, precedentemente al percorso con Balivo, è vincitore del Premio ETI/Scenario 1993 per Sonia la Rossa e del Premio ETI/Vetrine 1996 per Amleto e la Statale 16.

Prevendite online a partire dal 21 luglio
Il botteghino è aperto nei luoghi e nelle date di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dell’evento

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Sono esclusi dal carnet: veglia, 30 anni di grano, lucchettino, sonata per tubi, poveri noi, non una voce.
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TARIFFE

SPETTACOLI

(ad eccezione di: "lucchettino", "sonata per tubi", "poveri noi"
e delle repliche di "veglia" e "30 anni di grano" a San Leo e Poggio Torriana)
INTERO ONLINE € 6,00 + d.p. + comm.serv.
INTERO IN LOCO € 9,00
RIDOTTO IN LOCO (SOCI COOP, RIVIERABANCA) € 5,00
CARNET 6 SPETTACOLI € 30,00 + d.p. + comm.serv.

“VEGLIA” e “TRENT’ANNI DI GRANO” nelle repliche a San Leo e Poggio Torriana
INTERO ONLINE € 22 + d.p. + comm.serv.
INTERO IN LOCO € 25,00
>> apericena inclusa nel prezzo del biglietto

“SONATA PER TUBI” “LUCCHETTINO” “POVERI NOI”
ingresso gratuito

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