Edizione 2023

NON TRE SORELLE / НЕ ТРИ СЕСТРИ

Liberamente non ispirato a un’opera di A. Cechov

8 Settembre

Orario: 21.30

Teatro degli Atti

APERTURA BAR
DALLE ORE 20.30

CREDITI

Vincitore del premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro

con Susanna Acchiardi, Alice Conti, Anfisa Lazebna, Yuliia Mykhalchuk, Nataliia Mykhalchuk 

regia Enrico Baraldi

drammaturgia Francesco Alberici, Enrico Baraldi
dramaturg Ermelinda Nasuto
luci Massimo Galardini
assistente alla regia Uliana Samoliuk

 produzione Teatro Metastasio di Prato
con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Prato

progetto Davanti al pubblico 2020
Teatro Metastasio di Prato
con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus / Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt)

LO SPETTACOLO

Spettacolo in quattro lingue: italiano, inglese, ucraino e russo, con sopratitoli in italiano e ucraino.

Nel 2020 iniziamo le prove per un adattamento di Tre Sorelle di Cechov, dal titolo Non Tre Sorelle. A causa della pandemia abbiamo rimandato il debutto per due anni. Il 24 febbraio 2022, proprio mentre ricominciamo a provare, veniamo svegliati dalle immagini dei carri armati russi che entrano in Ucraina. Da un giorno all’altro Mosca cambia il suo volto. Improvvisamente nulla sembra avere più un senso: cosa è possibile fare, come Europei, come cittadini e infine come artisti, a fronte delle immagini di una guerra che sembra coinvolgerci più di altre? Qual è il ruolo della cultura in tutto questo? Che senso ha fare teatro, mettere in scena uno spettacolo, in questo momento storico? Cosa c’entra Cechov, ora?

Per uscire dalla paralisi di queste domande abbiamo incontrato un gruppo di attrici di Kyiv giunte in Italia grazie al progetto di accoglienza Stage4Ukraine. Abbiamo domandato loro cosa ne pensassero di Masa, Irina e Olga, le tre protagoniste del testo. Abbiamo così scoperto che “A Mosca! A Mosca! A Mosca!”, una delle più celebri battute del teatro mondiale, acquisisce oggi un significato inaspettato, controverso, problematico e per certi versi pericoloso. Abbiamo scoperto che, oggi, mettere in scena un testo di Cechov, non è più una scelta neutrale, che lo si voglia o no. Abbiamo quindi deciso di non mettere più in scena Tre Sorelle, e nemmeno un adattamento, ma di interrogarci su che cosa significhi oggi portare in scena un testo simbolo della letteratura Russa. Che cosa è, per noi (e per loro) Mosca oggi? Questo si domandava Cechov nel 1901, inaugurando il secolo con una delle opere più rappresentate del suo teatro, le Tre Sorelle. Come sarà la vita dopo di noi? E tutto questo soffrire, che senso ha? Abbiamo chiesto a tre di loro, tre attrici ucraine, di prendere parola e raccontarlo in scena insieme a noi.

Enrico Baraldi, regista di Non Tre Sorelle / НЕ ТРИ СЕСТРИ

Nota biografica

Enrico Baraldi nasce a Bologna nel 1993. Dopo gli studi presso la Civica Accademia di Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, inizia a collaborare con la compagnia Kepler-452 come regista, autore e attore, contribuendo alla creazione di spettacoli partecipati in cui le persone coinvolte (attori non professionisti) entrano in scena e prendono parola per raccontare qualcosa di sé, nel tentativo di indagare le biografie dei partecipanti stessi. Si occupa principalmente di scrittura drammaturgica di scena e dello sviluppo di creazioni multimediali come percorsi audio guidati, documentari e contenuti video per la scena.

Nella sua seconda vita lavora come distributore cinematografico amministrando l’azienda Dis Film Srl.