di Noruena Tiralongo

 

Durante le serate dal 20 luglio al 2 agosto si alterneranno, nella suggestiva cornice dell’ex macello di Rimini, artisti del panorama musicale nazionale affiancati da cantautori della scena locale.

 

Dal concerto dei Perturbazione (opening act Riccardo Amadei e Les Pastìs) a quello di Erica Mou (opening act Giuvazza), passando da una serata in compagnia di Gnut (in spalla ci sarà Luca Dolci) per chiudere sulle note virtuose della chitarra di Roberto Angelini (opening act Andrea Donati), il festival “Le città Visibili” sarà un contenitore eterogeneo di eventi musicali.

 

Assisterete alle performance di artisti che hanno background ed esperienze diverse nel campo musicale: c’è chi ha partecipato al Festival di Sanremo nella sezione “nuovi talenti”, come i Perturbazione ed Erica Mou o chi scrive colonne sonore di film, come Gnut.

 

Nello specifico, il 20 luglio Perturbazione ci mostreranno cosa succede quando metti vicini pelli e corde; Gnut svelerà quanto possa essere melodioso il dialetto partenopeo il 25 luglio; segnate che Erica Mou ci accompagnerà in un viaggio nell’irrequietezza di un’intera generazione, sulla capacità di amare senza possedere. Andata e ritorno fissati per il 26 luglio. Infine il 2 agosto Roberto Angelini appagherà, insieme al nostro senso dell’udito, il senso della vista con i suoi video di animazione.

 

E dal momento che una scorpacciata come si deve comincia sempre dall’antipasto, alcuni di questi artisti avranno degli apripista d’eccezione.
Sapevate, per esempio, che Giuvazza ha collaborato con Levante o che Luca Dolci ha mosso i primi passi nella musica su una panchina del porto della sua città?

 

Invito a portare con voi orecchie pronte ad essere sorprese e voglia di divertirvi con la musica perché che siate fan delle sonorità più rock, elettroniche e folk o cultori del cantautorato classico, durante queste serate ce ne sarà per tutti i gusti!